Festa di Sant'Agata a Catania

04/01/2012
12/02/2012
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Catania - 4 gennaio/ 12 febbraio 2012

La Festa Sant'Agata a Catania è tra gli eventi
religiosi e folklorici più attesi in Sicilia.

Una festa imperdibile, un'atmosfera unica.

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Sant'Agata: la festa dei catanesi... e non solo
La festa di Sant’Agata è la ricorrenza religiosa più importante di Catania e una delle celebrazioni più sentite e partecipate della Sicilia. La festa di Sant'Agata si svolge ogni anno dal 3 al 5 febbraio. I momenti più intensi e suggestivi sono le processioni del 4 e 5 febbraio quando la città viene attraversata da un fiume di camicie bianche - i "cittadini", devoti della Santa in abito tradizionale - che trasportano i ceri ondeggianti e il fercolo della patrona facendosi largo tra la folla immensa. Verso sera, soprattutto, i lumi e le grida dei devoti, le luci tenui della città e le esplosioni dei fuochi d'artificio creano un'atmosfera unica. La Festa di Sant'Agata è un evento che coinvolge non solo i catanesi, ma sempre di più richiama visitatori da ogni parte d'Italia e del mondo.


Busto di Sant'Agata. Foto di Leone Perugino

Domenica 08; 15; 22; 29 gennaio (Chiesa S. Agata al Carcere)

  • Ore 18,00 - S. Messa presieduta da Ecc.mi Vescovi 

    Mercoledì 04; 11; 18; 25 gennaio (Basilica Cattedrale) 

    "S. Agata ci educa ad una coraggiosa testimonianza e un annuncio credibile della verità che è Cristo"
  • Ore 10,00 - S. Messa con omelia, coroncina tradizionale. Presiede il Rev.do Mons. Giuseppe Bruno, parroco in S. Euplio.
  • Ore 18,00 - S. Messa animata da una parrocchia dell'Arcidiocesi.
  • Ore 19,30 -Catechesi popolare sulla vita di S. Agata.

Sabato 07 gennaio

  • Ore 18,30 - Nella monumentale Chiesa di S. Placido esposizione solenne del SS. Sacramento e adorazione eucaristica animata dalle Associazioni Agatine e dagli Amici del Rosario. Presiede S. E. R. Mons. Giuseppe Malandrino, Vescovo emerito di Noto.

Domenica 08 gennaio

  • Ore 10,15 - La "PEREGRINATIO DEL VELO DI S. AGATA", presieduta da S. E. Mons. Arcivescovo, muoverà dalla Basilica Cattedrale fino a largo Europa a Belsito in Misterbianco dove sarà accolta dal clero e dal popolo, quindi in processione fino alla Parrocchia S. Massimiliano Kolbe dove sarà celebrata la S. Messa. 

    Nei giorni successivi la "peregrinatio" proseguirà nelle parrocchie: SS. Angeli Custodi (12-14); Madonna del Divino Amore (15); Sacro Cuore di Gesù a Piano Tavola (16-17); Madonna delle Lacrime a Trappeto (17-19); S. Antonio a Motta S. Anastasia (19-21); Ist. Ardizzone Gioieni (23-24), S. Luigi (24-26). 

    Dal 09 al 28 gennaio visita della reliquia della Mammella nei monasteri di clausura (0913) e negli ospedali e nelle carceri: Policlinico (16), Garibaldi centro (17), Garibaldi Nesima (18), S. Luigi (19), Vittorio Emanuele (20), S. Marta e S. Bambino (21), Ferrarotto (23), Cannizzaro (24), Carcere di Piazza Lanza (25), Carcere di Bicocca (26). 

    Giovedì 12 gennaio
  • Ore 17,00 - Nella Chiesa di S. Benedetto esposizione della Sacra Reliquia della Mammella di S. Agata e veglia di preghiera animata dalle Monache Benedettine dell'Adorazione Perpetua: presiede il Rev.do Can. Giuseppe Maieli, Vicario parrocchiale della Basilica Cattedrale.

Sabato 14 gennaio

  • Ore 10,00 - S. Messa presieduta da S. E. Mons. Arcivescovo nella cappella di S. Agata.
  • Ore 11,00 - Cappella di S. Agata: presentazione del libro di autori vari, "Il sacello di S. Agata nella Cattedrale di Catania", Edizioni Arcidiocesi di Catania (EAC).
  • Ore 20,30 - "Con S. Agata in cammino": i giovani dell'Arcidiocesi in pellegrinaggio nei luoghi agatini. 

    Nella tarda serata, nella chiesa di S. Placido, visita notturna della mostra dei cimeli agatini e proiezione di audiovisivo: giovani a confronto sul culto e la festa di S. Agata, a cura dell'associazione "S. Agata in Cattedrale"

Domenica 15 gennaio

  • Ore 09,30 - "Marcia della Pace" dell'Azione Cattolica Ragazzi da piazza Cavour, lungo la via Etnea, fino alla Basilica Cattedrale dove alle ore 11,00 sarà celebrata la S. Messa; presiede don Pasquale Munzone, assistente diocesano ACR.
  • Ore 18,00 - Nella Chiesa di S. Agata la Vetere esposizione della insigne reliquia del Velo e celebrazione della S. Messa in occasione del pellegrinaggio al sepolcro di S. Agata dei terz'ordini religiosi, gli istituti di vita consacrata e secolari, le delegazioni di S. Lucia di Siracusa, Belpasso, Aci Catena, S. Lucia al Fortino, S. Lucia in Ognina; presiede S. E. R. Mons. Alfio Rapisarda, Nunzio Apostolico.

Mercoledì 18 gennaio

  • Ore 11,00 - Omaggio a S. Agata degli alunni delle scuole secondarie di primo grado della Città.
  • Venerdì 20 gennaio Festa di S. Sebastiano, patrono della Polizia Municipale
  • Ore 09,00 - Nella Basilica Cattedrale S. Messa presieduta dall'Arcivescovo, presenti il Sindaco con la Giunta Municipale, il Presidente del Consiglio Comunale con i consiglieri.

Domenica 22 gennaio

  • Ore 08,30 12,00 - In piazza Duomo "giornata della donazione e della solidarietà": i gruppi "FRATRES" della città, la Caritas diocesana e l'Opera Diocesana Assistenza in collaborazione con la CRI e l'ADVS-FIDAS invitano le associazioni agatine ed i devoti di S. Agata all'impegno di solidarietà ed alla donazione del sangue. 

    Si potrà donare anche nei giorni 5 e 12 febbraio.
  • Ore 08,00 - Nella Parrocchia S. Agata al Borgo esposizione del Sacro Velo; alle ore 18,00, S. Messa e processione in piazza Cavour.

Martedì 24 gennaio Festa di S. Francesco di Sales, patrono dei giornalisti

  • In occasione della giornata diocesana del quotidiano cattolico "AVVENIRE" il Direttore responsabile Dott. Marco Tarquinio ed il Direttore generale Dott. Paolo Nusiner, incontreranno la Città.

Mercoledì 25 gennaio

  • Ore 11,00 - Omaggio a S. Agata degli alunni delle scuole secondarie di secondo grado della Città. 

    Sabato 28 gennaio
  • Ore 18,00 - Nella Chiesa di S. Agata alla Fornace (S. Biagio) esposizione del Sacro Velo; S. Messa presieduta dal Rev.do Mons. Carmelo Smedila, Decano del Capitolo della Collegiata e Vicario foraneo, benedizione dei portatori delle candelore e dei "cittadini" che indosseranno il tradizionale "sacco" e poi accompagneranno il sacro Velo fino alla Basilica Collegiata.

Domenica 29 gennaio

Giornata delle Associazioni Agatine

  • Ore 11,00 - Basilica Cattedrale: Raduno delle Associazioni Agatine. Celebrazione Eucaristica presieduta da S. E. Mons. Arcivescovo che inviterà i soci al rinnovo delle promesse battesimali.
  • Nel pomeriggio i soci riceveranno la tessera di adesione nelle proprie sedi. 

    - Ore 17,15 - Clero, fedeli e autorità accompagneranno il Sacro Velo dalla Basilica Collegiata fino al Duomo. 

    - Ore 18,15 - Nella Chiesa del Santo Carcere S. Messa presieduta da S. E. Mons. Arcivescovo alla presenza del Prefetto, del Presidente della Provincia Regionale di Catania, del Sindaco con la Giunta Municipale, del Presidente del Consiglio comunale con i Consiglieri.
  • Ore 20,00 - In piazza dei Martiri omaggio floreale dei soci del Circolo Cittadino alla stele di S. Agata. 

    TRIDUOSOLENNE DI PREPARAZIONE IN CATTEDRALE 

    Lunedì 30 gennaio
  • Ore 18,30 - S. Messa presieduta da S. E. R. Mons. Antonino Raspanti, Vescovo di Acireale; parteciperanno i Movimenti Ecclesiali le Associazioni Agatine, le Confraternite ed i gruppi di Volontariato.
  • Martedì 31 gennaio 

    Ore 18,30 - S. Messa presieduta da S. E. R. Mons. Calogero Peri ofm Capp., Vescovo di Caltagirone; parteciperanno le giovani famiglie con i loro bambini: atto di affidamento dei bambini a S. Agata. 

    Mercoledì 01 febbraio 

    Ore 18,30 - S. Messa presieduta da S. E. R. Mons. Arcivescovo; parteciperanno le Forze Armate, la Polizia di Stato, i Vigili del Fuoco, la Polizia Municipale, la Polizia Penitenziaria, i Vigilantes e le Associazioni Combattentistiche e d'Arma. 

    Giovedì 02 febbraio - festa della Presentazione del Signore 

    giornata mondiale degli Istituti di Vita Consacrata 

    Ore 16,30 - Nella Basilica Collegiata S. E. Mons. Arcivescovo presiederà il rito della benedizione delle candele. Seguirà la processione fino alla Cattedrale con riflessioni dettate lungo il percorso; S. Messa durante la quale i religiosi e le religiose, i consacrati e le consacrate secolari, rinnoveranno gli impegni di vita consacrata ed alcuni ricorderanno la ricorrenza giubilare.

Venerdì 03 febbraio

  • Ore 07,30; 10,00 - Nella Basilica Cattedrale SS. Messe.
  • Ore 12,00 - Processione per l'offerta della cera dalla Chiesa di S. Agata alla Fornace alla Basilica Cattedrale. Parteciperanno S. E. Mons. Arcivescovo, i Capitoli delle Basiliche Cattedrale e Collegiata, il Clero, gli alunni del Seminario Arcivescovile, il Prefetto, il Sindaco e il Presidente della Provincia Regionale con le rispettive Giunte, il Presidente del Consiglio Comunale ed il Presidente del Consiglio Provinciale con i rispettivi Consiglieri, il Magnifico Rettore, gli Ordini Equestri Pontifici, il Sovrano Militare Ordine di Malta, l'Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme, le Autorità nonché i Gonfaloni della Città, della Provincia e dell'Ateneo seguiti dalle storiche berline del Senato e dai Cerei. Riflessioni dettate dal Rev.do Can. Antonino De Maria. In Cattedrale solenne "Te Deum", composto e diretto dal M° Mons. Nunzio Schilirò, eseguito dalla "Cappella Musicale del Duomo", all'organo il M° Can. Giuseppe Maieli.

Sabato 04 febbraio

  • Ore 06,00 - Nella Basilica Cattedrale "Messa dell'Aurora" celebrata da S. E. Mons. Arcivescovo.
  • Ore 07,00 - In piazza Duomo riflessioni di Mons. Barbaro Scionti, parroco della Basilica Cattedrale, che consegnerà ai "devoti" le Sacre Reliquie di S. Agata per la processione che avrà inizio da Porta Uzeda. Davanti all'Icona della Madonna della Lettera S. E. Mons. Arcivescovo offrirà alla Santa Patrona il tradizionale cero e benedirà le Corone del Rosario per la preghiera guidata dagli "Amici del Rosario". Davanti alla cappella del SS. Salvatore in via Dusmet, omaggio dell'Autorità Portuale e della Capitaneria di Porto. La processione proseguirà per le vie Calì, piazza Cutelli, via Vittorio Emanuele, piazza dei Martiri, dove renderanno omaggio i disabili, via VI Aprile, della Libertà, piazza Iolanda. In detta piazza riflessioni di Mons. Salvatore Genchi, Direttore spirituale del Seminario Arcivescovile. La processione continua per 

    le vie Umberto, Grotte Bianche, piazza Carlo Alberto; dinanzi al Santuario della SS. Annunziata al Carmine omaggio dei Padri Carmelitani, riflessioni del P. Francesco Collodoro O.C., Vicario Foraneo; indi prosegue verso piazza Stesicoro dove S. E. Mons. Arcivescovo si rivolgerà ai fedeli per il tradizionale messaggio alla Città. 

    Lungo la salita dei Cappuccini e piazza S. Domenico le Sacre Reliquie raggiungeranno la Chiesa di S. Agata la Vetere. Celebrazione dei Primi Vespri della solennità di S. Agata, presiede Mons. Carmelo Smedila, Vicario Foraneo, partecipano i Presbiteri e Diaconi del Vicariato. La processione prosegue per le vie Plebiscito, Vittorio Emanuele, piazza Risorgimento, via Aurora, Palermo, piazza Palestro, via Garibaldi, Plebiscito, Dusmet e rientro in Duomo da Porta Uzeda.

Domenica 05 febbraio - solennità di S. Agata

  • Ore 08,30 - In Cattedrale esposizione delle Sacre Reliquie.
  • Ore 10,00 - Le Autorità con i Gonfaloni della Città, della Provincia e dell'Università da Palazzo degli Elefanti si recheranno in Cattedrale.
  • Ore 10,15 - Sua Eminenza Reverendissima il Signor Cardinale Tarcisio Bertone, Segretario di Stato di Sua Santità, Sua Eccellenza Mons. Arcivescovo, gli Ecc.mi Arcivescovi e Vescovi di Sicilia, i Canonici, il Clero e il Seminario muoveranno in corteo liturgico dal Palazzo Arcivescovile fino alla Basilica Cattedrale per il Solenne Pontificale. Il servizio liturgico sarà curato dagli alunni del Seminario Arcivescovile; la Cappella Musicale del Duomo, diretta dal M° Mons. Nunzio Schilirò,eseguirà la "Missa in traslazione almae domus", di Giuliano Viabile, per coro, assemblea, organo, trombe e tromboni; all'organo il M° Can. Giuseppe Maieli.
  • Ore 16,30 - S. Messa presieduta da S. E. R. Mons. Giuseppe Sciacca, Segretario Generale del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano.
  • Ore 17,30 - Processione delle Sacre Reliquie per via Etnea; Sua Eminenza Il Cardinale e l' Arcivescovo seguiranno la processione, guidando alcuni momenti di preghiera, fino a piazza Stesicoro; dinanzi alla Basilica Collegiata omaggio floreale del Capitolo e dei soci del Circolo Cittadino S. Agata; la processione prosegue per via Caronda, piazza Cavour; in detta piazza omaggio floreale dell'Associazione S. Agata al Borgo. Indi si prosegue per via Etnea, Sangiuliano, Crociferi; dinanzi alla Chiesa di S. Benedetto omaggio floreale delle Monache, si prosegue per piazza S. Francesco d'Assisi, via della Lettera, Garibaldi, piazza Duomo.

Dal 06 all'11 febbraio in Duomo SS. Messe all'Altare di S. Agata alle ore 07,30; 10,00; 18,00.

La S. Messa vespertina sarà animata dalle parrocchie: Ss. Angeli Custodi (7), Sacro Cuore di Gesù a Piano Tavola (8), Madonna delle Lacrime a Trappeto (9), S. Antonio a Motta (10).

Sabato 11 febbraio
  • Ore 16,30 - Nella Basilica Cattedrale in occasione della "giornata mondiale del malato", S. Messa e processione eucaristica in piazza Duomo, presiede S. E. Mons. Arcivescovo.

Domenica 12 febbraio - Chiusura delle Celebrazioni

  • Ore 07,30; 09,00; 11,00; 12,00; 13,00; 16,00; 17,00 - SS. Messe
  • Ore 08,00 - Esposizione delle Sacre Reliquie.
  • Ore 10,00 - S. Messa presieduta dal Rev.mo Mons. Agatino Caruso, Vicario Generale dell'Arcidiocesi, con la partecipazione del Capitolo Metropolitano.
  • Ore 14,30 - S. Messa per i disabili presieduta dal Rev.mo Mons. Alfio Russo, Presidente dell'Opera Diocesana Assistenza.
  • Ore 19,00 - S. Messa solenne presieduta da S. E. Mons. Arcivescovo. Al termine processione delle Sacre Reliquie in piazza Duomo con la partecipazione delle autorità cittadine.

Catania, 01 gennaio 2012

dalla Basilica Cattedrale: dalla Curia Arcivescovile: Mons. Barbaro Scionti Mons. Mauro Licciardello 

Manifestazioni culturali e sportive

  • Domenica 15, 22, 29 gennaio 

    Ore 09,3013,00 - Nelle Basiliche Collegiata e Maria SS. Annunziata al Carmine, nelle Chiese di S. Agata la Vetere, S. Francesco all'Immacolata, esposizione delle candelore. Resteranno aperti al pubblico la Cripta di S. Euplio, i luoghi del Martirio di S. Agata, la casa del Fercolo (vara), le sale del Comune a Palazzo degli Elefanti, Palazzo della Cultura ed il Museo Diocesano.
  • Venerdì 13 gennaio 

    Ore 11,00 - monastero dei benedettini biblioteche riunite "Civica e A. Ursino Recupero": esposizione di opere sul martirio di S. Agata e documenti riguardanti le celebrazioni. La mostra rimarrà aperta fino al 16 febbraio dalle ore 09,00 alle 13,00.
  • Domenica 15 gennaio 

    Ore 09,30 - Museo Diocesano: premiazione dei disegni degli alunni delle scuole elementari e medie dell'Arcidiocesi partecipanti al concorso "S. Agata nella fede e nell'arte". Ore 10,30 - Chiesa di S. Placido: Inaugurazione della XVI mostra "Cimeli Agatini: arte popolare" a cura dell'Associazione "S. Agata in Cattedrale". Ore 11,00 - Palazzo degli Elefanti, sala ricevimenti "Vincenzo Bellini": Concerto dell'Orchestra d'Archi Catanese diretta dal M° Fabio Raciti.
  • 16 gennaio 12 febbraio 

    "Tutti devoti tutti, cittadini viva Sant'Agata": percorso alla scoperta della fede, dell'arte e delle tradizioni legate alla Santa Patrona di Catania; l'itinerario, proposto in particolare alle scuole di ogni ordine e grado prevede la visita alla sala del Fercolo, alla Cappella di S. Agata in Cattedrale, alla Chiesa di S. Placido e la mostra "Cimeli agatini e arte popolare"; l'attività si concluderà con una presentazione multimediale sul tesoro di S. Agata ed il sacello. (a cura dell'amministrazione della Cattedrale).
  • Venerdì 20 gennaio 

    Ore 20,00 - Teatro Massimo Bellini: Concerto sinfonico in onore di S. Agata.
  • Sabato 21 gennaio 

    Ore 10,30 - Museo Diocesano: mostra fotografica della festa di S. Agata a cura del Comune di Catania e del Museo Diocesano, enti depositari.
  • Giovedì 19 gennaio 

    Ore 19,30 - Chiesa di S. Giuliano: "La verginità e S. Agata", conferenza tenuta da Mons. Leone Calambrogio a cura della sezione di Catania dell'Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme
  • Domenica 22 gennaio 

    Ore 18,30 - Chiesa S. Agata la Vetere:"Il Martirio di S. Agata", sacra rappresentazione a cura della comunità parrocchiale del Divino Amore guidata dal Parroco Sac. Piero Sapienza.
  • 28 gennaio3 febbraio 

    Giro delle candelore nei quartieri della città, con manifestazioni presso i mercati. 

    30 gennaio7 febbraio 

    XII Trofeo di calcio a cura dell'Associazione Sportiva Polizia Municipale.
  • Giovedì 02 febbraio 

    Ore 20,00 - Nella corte del Palazzo degli Elefanti il Sindaco accenderà la lampada votiva a S. Agata e sarà consegnato il premio "La Candelora d'Oro". A seguire, in piazza Duomo, omaggio floreale da parte dei Vigili del Fuoco.
  • Giovedì 03 febbraio 

    Ore 15,00 - Trofeo internazionale di podismo "S. Agata" organizzato dall'assessorato allo sport del comune di Catania. Ore 20,00 - In piazza Duomo tradizionali inni in onore di S. Agata eseguiti dalla "Corale Tovini". Concerto bandistico di musiche belliniane. 

    Luigi Maina Presidente delle Celebrazioni 

Catania, 01 gennaio 2012 

Raffaele Stancanelli † Salvatore Gristina Sindaco Arcivescovo Metropolita

I GIORNI DI SANT'AGATA

3 febbraio

  • Mezzogiorno - Processione per l’offerta della cera . Il primo giorno è riservato all’offerta delle candele. Alla processione per la raccolta della cera partecipano le maggiori autorità religiose, civili e militari e le associazioni di volontariato. Sfilano nel corteo due carrozze settecentesche, che un tempo appartenevano al senato cittadino e undici “candelore”, grossi ceri rappresentativi delle antiche corporazioni. Percorso: dalla Chiesa di Sant’Agata alla Fornace della Basilica della Cattedrale.
  • Primo pomeriggio - Trofeo Sant’Agata.Gara podistica internazionale. Percorso: partenza da Corso Sicilia, poi via Ventimiglia, via Antonino di San Giuliano, via Etnea e ritorno in Corso Sicilia (7 giri).
  • Sera: Canti e fuochi d’artificio. E’ la cosiddetta “Sira o’ tri” (La sera del tre), quando le corali cittadine rendono omaggio a Sant’Agata con canti a lei dedicati, eseguiti nella piazza antistante la cattedrale della città, intitolata alla santa. A fine serata il rinomato spettacolo pirotecnico.

4 febbraio

  • Primo mattino - Messa solenne dell'Aurora e apertura del sacello. Cattedrale di Sant'Agata: secondo un preciso cerimoniale che prevede l’uso di tre chiavi, ognuna custodita da una persona diversa, viene aperto il sacello (in dialetto “cammaredda”) che custodisce il busto di Sant’Agata
  • La processione del 4: il giro esterno della città. . Il busto di Sant’Agata viene issato sul fercolo d’argento e per tutta la giornata verà portato in processione dai “cittadini”, devoti che indossano il tradizionale abito bianco. La processione del giorno 4 attraversa i quartieri di Catania un tempo periferici: Marina, Fiera, i luoghi del martirio, la salita dei Cappuccini, il quartiere San Cristoforo, Porta Garibaldi.

5 febbraio

  • Primo pomeriggio - La processione del 5: il giro interno della città La processione di giorno 5 attraversa l’area del centro cittadino di Catania e compie un giro più breve. Giuseppe Pitré lo definiva “il giro aristocratico”. SuI fercolo della Santa i garofani rossi del giorno precedente (simboleggianti il martirio), vengono sostituiti da quelli bianchi (che rappresentano la purezza). Il momento più atteso è il passaggio per la via di San Giuliano, che per la pendenza è il punto più pericoloso di tutta la processione. A fine serata il rientro della Santa in Cattedrale viene salutato con un suggestivo spettacolo pirotecnico.


Cortometraggio sulla Festa di Sant'Agata


Il culto di Sant’Agata
Agata era una giovane nobile siciliana vissuta nel III secolo d.C. e convertita al cristianesimo. Si invaghì di lei Quinziano, il potente prefetto dell'Imperatore Decio, ma non riuscendo ad averla né a farle abbandonare la sua religione, la sottopose ad un terribile martirio, amputandole entrambe i seni. Per i catanesi diventa il simbolo di una fede pura e tenace. Il culto nasce quasi subito dopo la sua morte ed è legato anche ad una serie di interventi miracolosi a protezione della città: secondo i fedeli, infatti, per più di quindici volte, dal 252 al 1886, Catania è stata salvata dalla distruzione della lava dell'Etna grazie a Sant'Agata.


"Cittadini" di Sant'Agata - Foto di Stefano Mortellaro

I “Cittadini”
Sono chiamati così i devoti di Sant’Agata. Indossano il tradizionale “ sacco ” (lungo camice di tela bianca, stretto in vita da un cordoncino), un berretto di velluto nero, guanti bianchi e sventolano un fazzoletto anch’ esso bianco. L’abito rievoca l’abbigliamento notturno che i catanesi indossavano quando, nel 1126, corsero incontro alle reliquie della Santa che venivano riportate a Catania da Costantinopoli.


Le Candelore
Si tratta di grossi fasci di ceri trasportati su costruzioni in legno riccamente scolpite e dorate. Per tradizione le candelore precedono il fercolo, perché un tempo, quando mancava l’illuminazione elettrica, avevano la funzione di illuminare il passaggio della processione. Il celebre etnologo siciliano Giuseppe Pitrè le descriveva così:

«Son dette candelore certi colossali ceri , lunghi parecchi metri, aggruppati in un fascio ed infilati in un monumentino di legno a vari ordini formante una specie di torricella, in ogni scompartimento della quale tu vedi scolpiti gli episodi del martirio di Sant’Agata, alternati con statue di santi e angioli. Tutto il monumentino è dorato, ornato di festoni, banderuole, fanaletti e ceri».

La maggior parte sono in stile barocco, e per questo lo storico Giovanni Lanzafame, per descrivere il loro incedere ondeggiante, le ha definite “barocco in movimento”. Altri sono in stile gotico, liberty o rococò. In tutto sono undici, ognuna associata ad un'antica corporazione o mestiere.

Candelora della processione di Sant'Agata. Foto di Claudio Coco


I dolci della festa
Per festeggiare la ricorrenza a Catania di preparano dei dolci che, nella loro forma, ricordano alcuni episodi salienti della vita di Sant’Agata. Le olivette sono dolci di pasta di mandorla a forma di olive e ricordano la leggenda dell’olivo che sorse spontaneamente lungo il tragitto che la portava al martirio e la sfamò coi suoi frutti. Le cassatedde o "minnuzze" di Sant’Agata, invece, ricordano nella forma dei seni e sono da ricondurre all'orribile amputazione che la santa subì durante il suo martirio.

Le "minnuzze" di Sant'Agata - Foto di Stefano Mortellaro



Eventi collaterali

  • Mostra di abiti e costumi dedicati a Sant’Agata
  • Fiera di Sant’Agata – Giardino Bellini

Altre ricorrenze

  • 12 febbraio (ottava)
  • 17 agosto (anniversario del ritorno delle reliquie della Santa in città da Costantinopoli)

La festa in diretta

Informazioni
Apt di Catania. Telefono: 095 7306211

Circolo Cittadino di Sant'Agata

Comune di Catania

Credits: si ringrazia Eluart per la foto in home page